Una parete in cartongesso è genermalmente realizzata da un elemento portante strutturarale: L’ORDITURA METALLICA, che può essere singola, doppia, accoppiata, inscatolata etc, ed il TAMPONAMENTO, realizzato con uno o più stati di pannelli in gesso rivestito aventi differenti caratteristiche (lastre idrofile o semplicemente IDRO, resistenti al’umindità e quindi idonee all’utilizzo in ambienti particolarmente umidi, lastre resistenti al fuoco, lastre accoppiate termicamente ed acusticamente isolanti). Nell’INTERCAPEDINE di una parete in cartongesso possono essere inserite diverse tipologie di isolanti termici o acustici: le lane minerali, i pannelli in polistirene, il sughero, le lane naturali etc. La scelta del tipo di isonete da inserire viene generalmente fatta in funzione delle esigenze abitative e prestazionali dell’elemento parete. L’intercapedine di una parete in cartongesso viene utilizzata per l’alloggiamento di impianti elettrici ed idrici. Infine avviene la STUCCATURA delle lastre eseguita mediante applicazione di apposite bande di rete in fibra di vetro trattate con apretto antialcalino e rasatura a gesso.

L’ORDITURA METALLICA

La scelta della tipologia di orditura metallica viene fatta in funzione di tre parametri fondamentali: Il parametro strutturale: ovvero la scelta dello spessore dell’orditura, del numero di orditure da utilizzare e il passo che i montanti devono avere all’interno di una parete deve rispondere alle specifiche di resistenza strutturale. Specialmente per pareti di grande altezza, come possono essere le pareti di partizionamento di un capannone, l’orditura viene dimensionata principamente in funzione del parametro strutturale. Il parametro funzionale: spesso all’interno delle pareti di abitazioni civili, la scelta dello spessore di una parete in cartongesso, e quindi del tipo di orditura, è dettata dalla rispondenza ad alcuni vincoli quali ad esempio lo spessore delle porte, la necessita di introdurre nell’intercapedine impianti o isolmento, e la necessita di non ridurre eccessivamente le dimensioni dei locali e quindi adottare orditure che siano il più ridotte possibili, etc. Infini vi è il parametro estetico: la scelta dello spessore della parete a volte e scelta in funzione esclusiva dell’aspetto che la parete ultimata deve avere.

IL TAMPONAMENTO

Il numero di lastre in cartongesso, la tipologia e lo spessore che queste devono avere viene generalmente scelto in funzione dellambiente in cui viene realizzata la parete, delle prestazioni che questa parete deve avere e della funzione a cui la parete è adibita.
Le pareti generalmente si distinguano in :
  1. PARETI STANDARD: Il tamponamento di pareti standard è generalemnte realizzato con singolo pannello in gesso rivestito dello spessore di 12,5mm.
  2. PARETI ACUSTICAMENTE ISOLANTI : Nelle pareti acusticamente isolate il tamponamento varia in funzione del tipo di isolamento acustico che si vuole raggiungere. Il concetto generale è quello di intervallare strati rigidi a strati morbidi in modo da realizzare un sistema MASSA_MOLLA che funga da ammortizzatore acustico. Il tamponamento di queste pareti è pertanto realizzato con lastre in gesso rivestito ad elevatà densità od accoppaite con elementi inerziali tipo gomma piombo, piobo o cauciiù, l’elemento “molla” è generalemte realizzato da una lana minerale o gomma introdotto all’interno della struttura o subito sotto la lastra di tamponamento
  3. PARETI TERMICAMENTE ISOLANTI : Anche se la maggior parte dei casi si realizzano contropareti isolanti, può capitare di dover dividere un ambiente da un locale non riscaldato. L’isolante viene generalemtne introdotto all’interno dell’intercapedine, ma qualora questo non fosse utilizzabile, esiste la possibilità di accoppiare pannelli di tamponamento con lastre in EPS o XPS.
  4. PARETE PER LOCALI CON FORTE PRODUZIONE DI VAPORE: Per questi ambienti (bagni,docce, cucine etc. ) vengono utilizzate lastre in gesto rivestito dette IDRO, con apposito trattamento che le rende resistenti al vapore.
  5. PARETI ESPOSTE ALL’ACQUA: se si tratta invece di pareti esposte all’acqua come possono essere ad esempio le pareti interne di vani doccia o sopra vasche da bagno etc. il rivestimento viene realizzato con lastre cementizie
  6. PARETI REI  Specialmente all’interno di locali industriali, commerciali, centrali termiche etc. esiste la necessita che le pareti debbano garantire una certa resistenza al fuoco per un certo tempo. questo viene fatto mediante apposite lastre ed in quantità dettata da rapporti di prova eseguiti in laboratorio.

LA STUCCATURA

La stuccatura delle pareti in cartongesso avviene mediante applicazione di garza o nastro di rete in fibra di vetro trattato con apretto antialcalino su giunti ed angoli ed eseguendo rasatura a gesso in più riprese di tutti i giunti, delle teste delle viti e degli spigoli.
Sui bordi vengono applicati parabordi in acciaio zincato rasati a gesso.