Un soffitto in cartongesso viene generalmente realizzato mediante formazione di un ORDITURA METALLICA di supporto, idonea alla pannellatura richiesta sostenuta da pendini in acciaio alla soletta sovrastante. In particolari casi viene realizzta anche un orditura autoportante, qualora si voglia creare un soffitto a membrana e quindi non ancorato al soffitto sovrastante ma solo alle pareti perimetrali. I lato inferiore dell’orditura viene poi TAMPONATA con pannelli in gesso rivestito, avvitati all’orditura metallica mediante apposite viti fosfatate ed infine STUCCATO. L’intercapendine tra tamponamento e soffitto viene poi riempiti da isolenti termici o acustici in funzione delle prestazioni desiderate. E’ interessante notare come un soffitto in cartongesso, specialmente in fase di ristrutturazione, pemette un contenimento dei prezzi, maggiorni performance e un’incredibile rapidità realizzativa.

L’ORDITURA METALLICA

L’orditura metallica di un soffitto in cartongesso deve sorreggere il tamponamento. Questa deve per tanto essere correttamente dimensionata in funzione di qust’ultimo e dei carichi che deve sopportare. Si compone generalmente di una guida perimetrale ad “U” ancorata a parete e di profilo montanti a “C”. Il tutto viene pendinato al soffitto mediante pendini in acciaio e molle (NON FILO DI FERRO!). Qualora il controsoffitto debba garantire elevate prestazioni di isolamento acustico la guida perimetrale viene ancorata a cartongesso deve sorreggere il tamponamento. Questa deve per tanto essere correttamente dimensionata in funzione di qust’ultimo e dei carichi che deve sopportare. Si compone generalmente di una guida perimetrale ad “U” ancorata a parete e di profilo montanti a “C”. Il tutto viene pendinato al soffitto mediante pendini in acciaio e molle (NON FILO DI FERRO!). Qualora il controsoffitto debba garantire elevate prestazioni di isolamento acustico la guida perimetrale viene ancorata

L’INTERCAPEDINE

L’intercapedine è quella porzione di spazio che si crea tra il pannello in cartongesso ed il soffitto esistente. La maggior parte delle volte questa intercapedine viene utilizzata per l’inserimento di elementi fonoisolanti o termoisolanti come: pannelli in lana di roccia, pannelli in polistirene etc. L’intercapedine permette inoltre di alloggiare elementi impiantistici come possono essere tubi del condizionamento, corrugati elettrici e faretti.

IL TAMPONAMENTO

Il numero di lastre in cartongesso, la tipologia e lo spessore che queste devono avere viene generalmente scelto in funzione dell’ambiente in cui deve essere realizzato il controsoffitto e delle prestazioni che questo deve garantire.
i soffitti generalmente si distinguano in :
  1. SOFFITTI STANDARD : Il tamponamento standard è generalemnte realizzato con singolo pannello in gesso rivestito dello spessore di 12,5mm.
  2. SOFFITTI ACUSTICAMENTE ISOLANTI : Nei soffitti acusticamente isolanti il tamponamento varia in funzione del tipo di isolamento acustico che si vuole raggiungere. Il concetto generale è quello di intervallare strati rigidi a strati morbidi in modo da realizzare un sistema MASSA_MOLLA che funga da ammortizzatore acustico. Il tamponamento di questi soffitti è pertanto realizzato con lastre in gesso rivestito ad elevatà densità od accoppaite con elementi inerziali tipo gomma piombo, piobo o cauciiù, l’elemento “molla” è generalemte realizzato da una lana minerale o gomma introdotto all’interno della struttura o subito sotto la lastra di tamponamento
  3. SOFFITTI TERMICAMENTE ISOLANTI : L’isolante viene generalemtne introdotto all’interno dell’intercapedine, ma qualora questo non fosse utilizzabile, esiste la possibilità di accoppiare pannelli di tamponamento con lastre in EPS o XPS.
  4. SOFFITTI PER LOCALI CON FORTE PRODUZIONE DI VAPORE : Per questi ambienti (bagni,docce, cucine etc. ) vengono utilizzate lastre in gesto rivestito dette IDRO, con apposito trattamento che le rende resistenti al vapore.
  5. SOFFITTI ESPOSTI ALL’ACQUA: se si tratta invece di soffitti esposti all’acqua come possono essere ad esempio il soffitto di vani doccia o sopra vasche da bagno etc. il rivestimento viene realizzato con lastre cementizie
  6. SOFFITTI REI  Specialmente all’interno di locali industriali, commerciali, centrali termiche etc. esiste la necessita che i controsoffitti debbano garantire una certa resistenza al fuoco per un certo tempo. questo viene fatto mediante apposite lastre ed in quantità dettata da rapporti di prova eseguiti in laboratorio.

LA STUCCATURA

La stuccatura dei soffitti in cartongesso avviene mediante applicazione di garza o nastro di rete in fibra di vetro trattato con apretto antialcalino su giunti ed angoli ed eseguendo rasatura a gesso in più riprese di tutti i giunti, delle teste delle viti e degli spigoli.